Sorpresa! visto che siamo ad Halloween, mi sembra appropriato parlare di Migliori Looknell’ambito del cinema horror. Anche perché il look, tramite costumi e trucco realizzati ad arte, è un elemento fondamentale per la buona riuscita di qualsiasi film horror, e nei casi più riusciti riesce a tormentare il sonno degli spettatori per molte notti. Per quanto mi riguarda, io sono una fan dell’ horror, e devo dire che per me il capolavoro del genere rimane “L’esorcista” di William Friedkin. Linda Blair, la giovane attrice che interpretava Regan, sfortunata protagonista del film, veniva sottoposta a sedute di trucco interminabili per ottenere l’aspetto terrificante che conosciamo.
Un altro film che ha tormentato a lungo i sonni dei suoi spettatore è sicuramente “The Ring“. I capelli lunghi di Samarache le nascondo il viso sono diventati subito iconici.
Se avete quindi bisogno di trarre ispirazione per qualche spaventoso travestimento per sabato sera, potete dare un’occhiata alla gallery:
LInda Blair interpretava Regan Mc Neil nel classico di William Friedkin.
La scena in cui Regan gira la testa di 360° è diventata un cult. Per girarla, fu realizzato un manichino in tutto e per tutto somigliante a Linda Blair truccata da bambina posseduta.
ecco il pupazzo utilizzato per sostituire l’attrice
ma la mia scena preferita è quella in cui Regan scende le scale in un modo “originale”…
…bu!
Capitan Howdy, il demone da cui Regan è posseduta… la sua immagine compare in pochi fotogrammi intermittenti nel film, ma dosati in modo tale da ottenere il massimo effetto.
eccola in una delle scene salienti del film, mentre si appresta ad uscire dalla televisione per aggredire le sue malcapitate vittime
Samara Morgan è colei che ha tormentato il mio sonno per molte notti dopo aver visto questo inquietantissimo film, remake americano di un film giapponese del 1998.
lunghi capelli neri sul viso e camicia da notte spettrale creano un look indimenticabile per le persone impressionabili
anche qui naturalmente il trucco si è reso fondamentale
Pennywise, simpatico pagliaccio che spaventa i bambini in It, tratto dal romanzo di Stephen King.
Gunnar Hansen interpreta Leatherface in questo disturbante film di Tobe Hooper.
Freddy Krueger, altro personaggio nato dalla regia di Wes Craven, e protagonista di una lunga serie di film
mantello nero e maschera dai tratti grottescamente deformati, Ghosthface, il serial killer del film di Wes Craven, è diventato talmente iconico che nella notte di Halloween ne vedrete passare parecchi.
continuiamo la rassegna dei personaggi horror più inquietanti con Michael Myers, protagonista del film di John Carpenter e di tutti i successivi sequel
Altro film straordinario, quello diretto da Francis Ford Coppola, ricco di costumi e make up straordinari. Iconico Gary Oldman nel ruolo del vecchio conte Dracula.
In questo look è tutto straordinario, dai capelli al make up all’abito rosso sangue. La giapponese Eiko Ishioka è stata la creatrice di questi costumi prodigiosi.
Molto bello anche questo look con cui Dracula si confonde tra le persone normali
Spaventosa armatura indossata da Dracula all’inizio del film
Le varie trasformazioni di Gary Oldman/ Dracula nel film
Gary Oldman e Winonda Ryder in una scena del film
L’abito, rosso sangue come quello di Dracula vecchio, indossato da Winona Ryder
Straordinario anche il look da sposa vampira di Lucy Westenra
Non può mancare in questa rassegna uno dei miei film preferiti, Shiningdi Stanley Kubrick, basato sul romanzo del maestro dell’orrore Stephen King, ma ho già avuto modo di parlarne in un altro post:
In occasione di questo Halloweenvi voglio proporre un’altra carrellata di look orrorifici che hanno fatto la storia del cinema del terrore.. Devo dire che dalla prima parte del post ad ora non sono nati molti MiglioriLook Horror da segnalare… per quanto mi riguarda, i Migliori film del genere rimangono quelli dei decenni Settanta e Ottanta, e lo dimostra anche il gran numero di remake e sequel che vengono prodotti riproponendo sullo schermo i vecchi personaggi… l’aspetto di molti di loro rimane terrificante a distanza di decenni e non ha bisogno di essere rinnovato. E’ il caso del nuovo Halloween, ora nelle sale, in cui Michael Myers, del quale abbiamo fatto la conoscenza nella prima parte del post, torna ad indossare la sua vecchia maschera e a terrorizzare come allora.
Ma prima di mostrarvelo, vorrei tornare alle origini, con Nosferatu, il capostipite dei vampiri cinematografici, ancora inquietante nonostante sia passato quasi un secolo dalla sua comparsa negli schermi! Il film infatti, opera del regista tedesco Friedrich Wilhelm Murnau, risale al 1922 ed è il primo adattamento cinematografico del celebre romanzo di Bram Stoker.
La versione integrale si può vedere su youtube:
E ora la nostra gallery:
Nosferatu, Nosferatu, eine Symphonie des Grauens, Germania 1922, diretto da F. W. Murnau. Max Schreck nel ruolo del Conte Orlok, trasposizione cinematografica di Dracula.
Nosferatu, Nosferatu, eine Symphonie des Grauens, Germania 1922, diretto da F. W. Murnau. Max Schreck nel ruolo del Conte Orlok, trasposizione cinematografica di Dracula.
Jason Voorhes, un altro serial killer mascherato protagonista di una serie di film iniziata nel 1980 con la regia di Sean S. Cunningham
Jason nel quinto film della serie
Tutte le maschere di Jason Voorhes nella serie di Venerd’ 13
Se parliamo di serial killer, non può mancare un indimenticabile Antony Hopkins nel ruolo di Hannibal Lecter nel Silenzio degli Innocenti di Jonathan Demme, 1991.
Pinhead, protagonista di Hellraiser, film del 1987 scritto e diretto da Clive Barker. Anche questo film ha dato inizio ad una lunga serie.
Lo so è solo un pupazzo, ma se dobbiamo considerare i personaggi più terrificanti creati nel mondo dell’horror, tra i più recenti che mi vengono in mente c’è proprio questo, il pupazzetto di Saw l’Enigmista. Anche in questo caso, il primo film, del 2004, si è velocemente tramutato in una saga, che forse non è ancora finita.
Chiudiamo con il ritorno di Michael Myers, nel film attualmente nelle sale diretto da David Gordon Green.
Buon Halloween a tutti!!!!
Con questo chiudo, sperando di aver turbato i vostri sonni ma soprattutto di essere riuscita ad ispirarvi per la serata che vi aspetta, qualsiasi sia il costume che avete deciso di indossare!!
L’uomo in divisa è un mito intramontabile. Pare proprio che la divisa doni praticamente a tutti. Non saprei bene indicare il motivo del suo fascino, fatto sta che anche molti personaggi celebri che non hanno nulla a che vedere con il mondo delle armi hanno adottato uno stile ispirato alle divise dei soldati, da Michael Jackson a Freddie Mercury. Uno stile che, a quanto pare, non dona soltanto agli uomini, ma si presta ad essere declinato con successo anche in versione femminile, come ci dimostrano le donne della famiglia reale britannica.
Diverse tra le immagini più iconiche dei nostri tempi sono basate sulla rivisitazione della divisa militare: tra i primi, i Beatles che la interpretarono in chiave pop technicolor sulla copertina del loro album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band.
Anche Freddie Mercury ha dimostrato un apprezzamento particolare per le giacche in stile militare, soprattutto durante gli anni ’80. Dalla famosissima giacca gialla resa immortale dall’esibizione a Wembley, alla versione più “ortodossa” indossata in occasione del Fashion Aid, un evento benefico a cui partecipò nel 1985.
Un altro grande fan dello stile militare è stato sicuramente Michael Jackson: nel corso del tempo ha sfoggiato numerosissime versioni della divisa militare, dalle più sobrie a quelle ricoperte di pallettes.
I Beatles come appaiono nella copertina del loro album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, 1967
Michael Jackson doveva essere un vero fan dello stile militare, sebbene si facesse promotore della pace nel mondo! Nella sua carriera, ha indossato più divise del maresciallo Radetzky: nere, blu, rosse, bianche, e perfino ricoperte di brillantini. Un look che comunque ha sicuramente contribuito a fare di Michael un’icona dei giorni nostri.
nel video di We Are the World, realizzato a scopo benefico nel 1985, Michael canta assieme ad un gruppo di celebrità della musica pop, tra i quali spicca decisamente per il suo look: ovviamente una divisa militare, riccamente decorata con ricami dorati.
Il retro della giacca
immancabile complemento del look di Michael: il calzino bianco di spugna!!! un indumento che solo un personaggio come lui poteva rendere degno di essere indossato!!!
la giacca indossata da Michael Jackson nel video di We Are the World
Pare che l’ossessione di Michael per le divise militari sia iniziata molto presto… quando era ancora scuro di carnagione!
decisamente iconico il look con cui Michael si presentò alla cerimonia di premiazione dei Grammy Awards nel 1984, in cui vinse peraltro diversi premi per Thriller e Billie Jean. Una giacca militare blu ricoperta di lustrini e con rifiniture dorate e il famoso guanto altrettanto brillantinato.
Michael Jackson ai Grammy Awards, 1984, e il guanto da lui indossato in quell’occasione.
Michael Jackson ritira un premio ai Grammy Awards, nel 1984
Giacca ricoperta di lustrini di Michael Jackson, indossata alla cerimonia dei Grammy Awards nel 1984, su disegno di Michael Bush, esposta Rock and Roll Hall of Famen a Cleveland
giacca simile a quella indossata ai Grammy Awards: stesso colore e lustrini, ma finiture diverse
altra versione di giacca militare con lustrini, in color argento
in rosso
in rosso seconda versione!
in bianco
in bianco seconda versione.. molto ricca e ricoperta di quelle che sembrano perline
un altro look che ha fatto storia, quello di Freddie Mercury nel Magic Tour del 1986. La giacca gialla in stile militare fu realizzata dalla stilista Diana Moseley, ed era accompagnata da pantaloni bianchi con una fascia rossa e dorata sul lato.
della stessa giacca Freddie utilizzò anche una versione bianca con finiture rosse
Freddie Mercury al Fashion Aid, evento di beneficenza in favore dell’Etiopia che si tenne alla Royal Albert Hall nel 1985. La giacca che indossava fu disegnata dagli Emmanuels, gli stilisti autori dell’abito nuziale di Diana Spencer, così come l’abito da sposa indossato dall’attrice Jane Seymour, che accompagnò Freddie all’evento.
la stessa giacca del Fashion Aid venne usata da Freddie nel video della sua canzone Living on my own, che in realtà ultilizza alcune scene filmate direttamente durante la festa di compleanno per i 39 anni di Mercury. Per l’occasione, il cantante affittò un intero locale di Monaco e lo fece completamente ridipingere nei colori bianco e nero, tema della serata! Oltre a questo, tutti gli invitati dovevano essere vestiti da donne (che lo fossero o no), a parte il festeggiato, naturalmente. La scelta del suo look si basa ovviamente sul bianco e nero, con un paio di pantaloni attillati a scacchi, che richiamano le tute con cui era solito esibirsi negli anni ’70, le scarpe a bande nere che utilizzava abitualmente nei concerti a quell’epoca (compreso Wembley), la vistosa giacca militare indossata sul petto nudo e guanti bianchi. Non proprio sobrio, ma iconico sicuramente.
passiamo ora al look militare svolto al femminile… ovviamente il prototipo di questo look non può che essere Lady Oscar! La quale con i lunghi capelli biondi e l’alta uniforme da soldatessa non ha mancato di creare dei dubbi esistenziali ai bambini che la guardavano.
Capelli biondi e abito in stile militare bianco con finiture dorate: praticamente lo stesso look di Lady Oscar per un’altra Lady, stavolta realmente esistita.
dunque è grazie a Catherine Walker che Diana è riuscita ad uscire a testa alta dagli anni ’80. Quì possiamo apprezzare il look al completo. Total white, con cappello di Graham Smith, semplici orecchini di perla, decolletè bianche. Personalmente, avrei evitato di mettere anche le calze bianche.
In questa foto possiamo ammirare anche il retro del vestito
In questo caso degna erede di Diana, Kate indossa un cappotto blu navy in stile militare, rivisitato in maniera molto femminile ed elegante, dello stilista Alexander McQueen, con un cappellino di Rachel Trevor-Morgan Millinery e le imancabili decolletè dello stesso colore.
ancora più femminilizzato, ma sempre ispirato allo stile militare, questo outfit sempre dello stilista Alexander McQueen, con le immancabili decollete di Prada.
Di ispirazione militare anche questi spettacolare cappotto rosso di Catherine Walker, usato da Kate per l’atterraggio all’aeroporto di Wellington, che le conferisce un aspetto davvero regale.
infine, dovevo fare un piccolo accenno al look nuziale di William e Kate… ma non mi interessa tanto l’abito di Kate, quanto quello del principe William che, essendo naturalmente un militare, si è sposato in alta uniforme.